Pianta erbacea perenne, alta 10-80 cm, dai fusti eretti, arrotondati, talvolta ramificati, striati in alto. Foglie basali picciolate, con lamina lanceolata, dentate, lunghe 8-15 cm. Foglie cauline sessili, strette e ovali. Capolini su peduncoli pubescenti; fiori ligulati e fiori tubulosi gialli; fiorisce da luglio a ottobre.
Si ritrova comunemente in siepi, lungo i sentieri, boscaglie, fino ai 2.000 m.
Il nome della specie si riferisce all'infiorescenza allungata di colore giallo. In passato se ne faceva un unguento per curare le ferite. I fiori sono astringenti, diuretici ed erano utilizzati dagli erboristi per vari medicamenti. Le foglie giovani si possono mangiare in insalata; foglie e fiori in boccio si possono mangiare cotti in minestra o essiccare per trarne una tisana.