Erbacea annua alta 5-25 cm, dai fusti gracili, ramificati dalla base, ascendenti, ruvidi se accarezzati dal basso verso l'alto. Foglie verticillate a 6, lanceolate. Fiori sub-sessili che si sviluppano in fascetti apicali, avvolti da 6-8 foglie disposte a stella; corolla rosea, tubulosa. Fiorisce da marzo a luglio.
Vive negli incolti, pascoli aridi, colture, fino ai 1.900 m.
In passato, dalle sue sottili radici si estraeva un colorante rosso, utilizzato per i tessuti. Il nome del genere è un omaggio ai fratelli Sherard, botanici inglesi vissuti a cavallo tra XVII e XVIII sec. Il nome comune deriva dalla facilità con cui gli aculei di cui è rivestita tutta la pianta tendono ad attaccarsi alla mano che arretra.