Erbacea perenne, dai fusti ramosi e prostrato-ascendenti, spesso rampicanti, lunga fino a 1 m. Foglie imparipennate, brevemente picciolate, composte da 8÷11 paia di foglioline ellittiche Da giugno ad agosto sviluppa fiori papilionacei bianco-rosati, riuniti in infiorescenze all'apice di lunghi peduncoli. Produce legumi quadrangolari, ritorti verso la punta e leggermente strozzati.
Si ritrova nelle scarpate, nei prati, lungo i sentieri, preferibilmente su terreni calcarei, fino ai 1.200 m.
Come in altre leguminose, verso sera le foglie si riuniscono e ripiegano in posizione di riposo per riaprirsi il giorno successivo.
Si tratta di una specie tossica.