Unica specie di quercia sempreverde presente sul nostro territorio e può raggiungere i 25 m. Ha una corteccia liscia e grigia da giovane, fessurata e brunastra nelle piante adulte. Gemme piccole, tomentose; foglie picciolate, alterne, semplici e coriacee, verde lucenti di sopra, tomentose e chiare di sotto, lamina intera, lanceolata. Le sue foglie si sono adattate a sopportare la siccità estiva e persistono sulla pianta 2 o 3 anni. Amenti maschili tomentosi e penduli; femminili in spighe; fioritura in aprile-maggio. La ghianda è avvolta per metà dalla cupola emisferica.
Forma macchie e boschi fino ai 600 m. Nelle sue fasi giovanili può anche tollerare l'ombra, ma la sua presenza si fa più massiccia in esposizioni protette e soleggiate, tanto da renderlo uno dei componenti caratteristici della macchia mediterranea.
Ha un legno molto duro e compatto, che presenta al taglio cerchi annuali poco visibili. Molto ricco di tannino, quand'è ancora fresco reagisce col ferro dei chiodi conficcatigli tingendosi di blu. Fornisce un carbone di ottima qualità e viene utilizzato anche per ricavarvi le classiche bocce toscane. È frequentemente attaccato dalla Cecidomia (Dryomyia lichtensteini), un insetto che provoca vistose punture sulle foglie.
Specie protetta!