Albero dal tronco eretto o sciabolato, può raggiungere i 30 m. Corteccia bruno-violacea, rosso-vinosa all'interno dei profondi solchi. Gemme ovoidi, appuntite, non resinose. Aghi riuniti a due, lunghi, robusti, di color verde scuro, appiattiti ed acuminati. Guaine fogliari di 2 cm; fioritura da febbraio a maggio. Pigne brevemente peduncolate, riunite a due o più attorno al rametto; obovato-coniche, spesso asimmetriche, sono lunghe 10-20 cm, bruno chiare, lucide.
Seme con ala di 3 cm. Si ritrova in pinete e macchie acidofile (preferisce terreni silicei) fino agli 800 m.
È una specie particolarmente abbondante in Toscana, a crescita notevolmente rapida, ed è utilizzata anche per rimboschimenti, dato che la sua grande capacità di disseminazione gli permette di ricrescere rapidamente dopo gli incendi. Se ne estrae la resina, che produce in quantità superiore a tutti gli altri pini, utilizzata per vernici, saponi e dalla quale si ricava l'essenza di trementina. Il legno è duro, pesante, poco pregiato.