Albero alla chioma leggera e rada di forma piramidale espansa, può raggiungere i 20 m. La corteccia grigia con l'età diviene bruno-rossiccia e fessurata longitudinalmente. Rametti glabri; gemme ovoidali brunastre prive di resina. Aghi riuniti a due, sottili, con apice acuto e con guaina persistente; fioritura in marzo-maggio. Strobili di 5-12 cm, di forma ovato-conica e di colore bruno rossastro; sullo stesso ramo si trovano spesso coni di tre anni consecutivi, nei diversi stadi di maturazione.
Si ritrova in pinete e cespuglieti fino a 600-800 m; specie frugale, non teme la siccità, si adatta a vari tipi di terreno, calcarei, molto poveri, dove si comporta da pianta pioniera grazie al rapido accrescimento e alla precoce fruttificazione, che avviene dopo otto anni.
Il legno, di mediocre qualità, è impiegato per imballaggi, paleria e nell'industria cartaria. Anche da questo pino si può estrarre la resina, incidendo il tronco di esemplari di oltre 25 cm di diametro e ponendo un recipiente di raccolta alla base dell'incisione.
Specie protetta!