Piccola pianta erbacea perenne dal fusto alto 10-30 cm. Foglie tutte basali, lineari, con un'evidente linea bianca centrale longitudinale. In aprile-maggio sviluppa un racemo corimboso eretto di fiori a 6 tepali grandi lanceolati, bianco-nivei superiormente e con una più o meno larga banda verde centrale inferiormente, aperti con tempo soleggiato, altrimenti chiusi e non appariscente.
Comune nei prati e bordi erbosi di coltivi e strade, fino ai 1.200 m.
Pianta tossica. Il nome è collegato al latice che fuoriesce dal fusto spezzato.