Erbacea annua, alta 15-45 cm; fusto eretto, glabro, angoloso. Foglie basali stipolate, completamente divise in lacinie acute; foglie cauline anch'esse laciniate. Sviluppa tra aprile e luglio un fiore azzurrognolo, circondato da foglie bratteiformi, finemente divise. Il frutto è rigonfio, cartaceo.
Si ritrova in campi, incolti aridi e lungo le vie, fino agli 800 m.
È una pianta velenosa.
La specie prende il nome da Damasco, supposto luogo di origine.