Albero a foglia caduca alto fino a 10 m. Foglie pubescenti nella pagina inferiore, ruvide nella pagina superiore, cuoriformi alla base, margine dentato. Chioma caratterizzata da rami robusti e grossolani. Fiorisce da aprile a maggio e produce poi frutti in forma di more dolci, a maturità di un colore rosso-violaceo.
Si ritrova spesso nei pressi delle case coloniche, dove veniva impiantato e curato per la produzione della foglia, per l'allevamento del baco da seta.
Comunemente era coltivato a capitozza, con un breve tronco da cui si dipartono numerosi rami arcuati, che venivano periodicamente potati. Molte delle piante superstiti sono ormai quasi centenarie.
Le more sono buone e vengono usate anche in alcune ricette dolciarie tradizionali.
Simile è Morus alba che ha foglie più grandi e frutti più chiari.
Specie protetta!