Erbacea perenne alta 30-50 cm, dai fusti eretti, ramosi. Foglie composte da 3 segmenti lanceolati, dentati all'estremità. Strette stipole alla base del picciolo. Da aprile a agosto sviluppa fiori violetti in racemi peduncolati. I legumi, avvolti in spirali di 2-3 giri, contengono molti semi.
Specie coltivata come foraggio è diffusa anche come pianta spontanea.
Si tratta di un'erba foraggera diffusa dovunque che, col trifoglio, fu all'origine di una vera e propria rivoluzione nella rotazione delle colture. L'impianto di queste leguminose, che fissano l'azoto atmosferico, permise di ottenere una coltura foraggera che, oltre tutto, arricchiva il terreno. Ne derivò un aumento della produzione di cereali e la possibilità di incrementare l'allevamento. Il seme può essere coltivato in casa, in vasetti di vetro, per ottenere dei giovani germogli da mangiare in insalata.