Albero deciduo con rami arcuati e ascendenti, corteccia liscia e bruna con evidenti lenticelle. Le foglie, alterne, sono formate da tre foglioline, lunghe da 2,5 a 7,5 cm, grigio-verdi sopra, con peli sericei bianchi sotto. Fiorisce tra aprile e giugno con infiorescenze a grappolo di 20 cm e più, fiori gialli, dolcemente profumati ma tossici.
Si trova nei querceti e castagneti fino a 800 m.
Produce legumi compressi, che restano sulla pianta in inverno, e contengono i semi di color nero, velenosi per la presenza della citisina, un alcaloide che può avere effetti letali.