Pianta erbacea perenne, alta fino a 2 m. Rizoma fusiforme, ingrossato. Fusto eretto, ramificato in alto. Foglie picciolate, ovato-lanceolate, alterne, seghettate, con peluria ruvida in superficie. I capolini presentano fiori periferici ligulati di color giallo: fioritura da agosto a ottobre.
Diffusa lungo le rive dei corsi d'acqua e negli incolti umidi, su terreno argilloso, ricco di sostanze nutritive, dove cresce in dense formazioni. Si ritrova fino agli 800 m. Tollera temporanee sommersioni ed è specie invasiva non dannosa. Sembra sia arrivata in Toscana nel 1600.
Pianta originaria dell'America, dov'è stata coltivata come alimento umano o foraggio fin dall'antichità. I tuberi radicali, di color rosso-biancastri, spesso di forma simile a piccole clave, vanno raccolti in inverno (gennaio-febbraio) e sono commestibili sia crudi, a fettine nelle insalate, che cotti in minestrone.