Erbacea perenne alta 30-80 cm; fusto eretto, striato, glabro. Foglie divise in moltissimi segmenti. Fiorisce da maggio a luglio, con fiori a 6 petali, bianco-lattei, profumati, su cime corimbose.
Si incontra nei prati aridi e nelle schiarite, su terreni calcarei, fino ai 1.500 m.
Il nome del genere deriva dai tubercoli amari che si sviluppano sulle sue radici, ad una certa distanza dalla base della pianta (e perciò sembrano pendere da un filo), e che venivano usati come medicinali astringenti.