Pianta erbacea perenne, alta 50-120 cm. Fusti eretti, lanuginosi, solcati longitudinalmente e spesso rossastri. Foglie opposte, le inferiori lanceolato-dentate, le superiori divise in 3 segmenti dentati. Fra luglio e settembre sviluppa fiori in capolini raggruppati in densi corimbi. Ogni capolino è formato da 5-6 fiori tubulosi di color roseo- porporino o biancastri, lunghi 1 cm.
Fiorisce da luglio a ottobre e vive lungo le rive dei ruscelli e in suoli umidi, fino a 1.300 m.
Il nome del genere deriva da quello di Mitridate Eupatore, Re del Ponto nel 120-63 a. C., a cui si attribuisce la scoperta di varie piante medicinali. Il nome della specie è motivato dalla somiglianza delle foglie con quelle della canapa. La pianta contiene vari principi attivi e perciò utilizzata nelle farmacopee antiche moderne.
Deve essere considerata una pianta tossica.