Pianta con lunghi rizomi sotterranei, fusti sterili costolosi, cavi, con ramificazioni fitte, verticillate. Pianta senza fiori (crittogama vascolare) produce, tra marzo e maggio, fusti fertili, alti 20 cm, articolati e costolati negli internodi, dalla forma di clava, che portano gli sporangi riuniti in spighe lunghe 2-5 cm.
Diffusa nei fossi, negli ambienti umidi e ombrosi fino ai 1.500 m. I fusti secchi, per l'alto contenuto in silice, si utilizzano nell'agricoltura biodinamica. Le spighe delle piante fertili si possono mangiare bollite come gli asparagi o fritte impanate.
L'equiseto era anche usato in farmacologia per produrre un diuretico. Il nome del genere deriva dal latino "crine di cavallo" e quello della specie dal greco télma (palude).