Erbacea bienne grossolanamente pelosa, alta 20-80 cm, dal fusto eretto. Foglie basali in rosetta, lineari-spatolate; le cauline sessili e lanceolate. Fiorisce da aprile a settembre. I fiori sono riuniti in numerose cime scorpioidi; sono rosa in boccio e blu quando si aprono.
Vive sugli incolti e pascoli aridi, fino ai 1.700 m.
Il nome volgare deriva dall'antico uso di questa pianta per curare il morso della vipera come, d'altronde, anche il nome del genere, dal greco ékis (vipera).