Albero sempreverde alto 10, raramente fino ai 20 m, con foglie a squame lunghe 2-5 mm. Corteccia di colore marrone-verdastro nelle piante giovani; diventa più scura, con sfumature grigiastre, negli esemplari adulti, dove si stacca in piccole strisce longitudinali. Il denso fogliame varia dal grigio-verde opaco al blu-verde glauco. Produce galbuli globosi che rimangono chiusi per molti anni ma si aprono in seguito al passaggio di un incendio, consentendo ai semi di colonizzare la terra nuda esposta al fuoco.
Coltivato come specie ornamentale per siepi e in sostituzione del cipresso comune.
Originaria dell'Arizona e Messico settentrionale è stata introdotta in Europa alla fine dell'Ottocento.