Arbusto caducifoglio alto fino a 5-8 m, dalla chioma globosa e rada. Tronco eretto, largamente ramificato in alto; ramuli verdastri a 4 spigoli. Corteccia bruno-giallastra o grigia, screpolata e divisa in piccole squame; liscia nelle piante giovani. Foglie opposte, intere, con nervature vistose, lamina da ellittica ad ovale, acuminate, di 4-10 cm. Infiorescenza a ombrella con 4 brattee alla base, sui rami dell'anno precedente; fiori con corolla a 4 petali acuti, giallo vivo. Fioritura in febbraio-aprile, prima della fogliazione.
Si ritrova in boschi di latifoglie, ai margini dei boschi e in prossimità dei corsi d'acqua, generalmente su terreni calcarei, fino a 1.400 m.
I frutti (le crognole) maturano nella tarda estate in un lucente rosso e sono poco più piccoli delle olive. Di sapore frizzante, hanno un solo seme e possono essere utilizzate per sciroppi e marmellate. Il legno, bianco-rossastro, è molto duro e pesante, ricercato per la sua ottima resistenza. Veniva impiegato per le bacchette usate dai materassai per ribattere la lana e per i bastoni dei butteri maremmani.