Albero deciduo a tronco eretto e robusto, ramificato in alto, raggiunge i 20-25 m. Corteccia grigio-scura e solcata a spirale e reticolata; nelle piante giovani bruno-rossastra, liscia con lenticelle. Foglie glabre, dentate, alterne, picciolate e con lamina ellittico-lanceolata, misurano 10-20 cm. I fiori gialli, in amenti, spuntano in giugno, molto tempo dopo la comparsa delle foglie. I frutti (castagne) sono degli acheni contenuti in cupole spinescenti dette ricci.

Si ritrova prevalentemente in forma cedua, su terreni acidi, fino ai 1.200 m.

Il castagno da frutto si otteneva praticando innesti derivati dalle varietà che producevano i frutti migliori, come i marroni. Sul loro uso alimentare esistono libri interi, dato che sono stati una delle componenti fondamentali dell'alimentazione delle popolazioni montanare. Il legname è utilizzato per ceste, imballaggi, paleria, travi, tavole, botti, mobili rustici e combustibile.

Specie protetta!

Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste. Dryades project. Pictures by Andrea Moro, Pier Luigi Nimis, Stefano Martellos et alii. CC by-nc–sa 3.0

USDA, NRCS. The PLANTS Database.

Wikimedia Commons. CC by-nc–sa 3.0

Mario Mantovani. CC by-nc–sa 3.0

Public Domain.

• ANPIL S. Brigida
• Acta plantarum

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