Pianta erbacea perenne alta 30 - 80 cm; bulbo ovoidale con tuniche papiracee; presenza di bulbilli. Le foglie, da 2 a 5, sono basali, fistolose, cilindriche e generalmente marcescenti. Fiorisce tra giugno e agosto producendo una ombrella sferica (rar. oblunga) multiflora portata da uno scapo cavo inizialmente racchiusa da 2 spate persistenti, con tepali rosei o purpurei, raramente bianchi, papillosi, ottusi.
Si ritrova in ambienti aridi, incolti, nei vigneti, sui pendii sassosi fino ai 1.800 m.
Il nome scientifico ricorda la forma sferica dell'ombrella. Bulbi e foglie sono commestibili. I bulbi di Allium e di altre piante simili, venivano raccolti a scopo alimentare già nel Neolitico e la loro coltivazione era praticata nell'Antico Egitto. Erano piante a cui si attribuivano proprietà magiche e, in effetti, possiedono sostanze utili in farmacologia (come l'allicina, impiegata come regolatore della pressione sanguigna).